Ogni giorno in partenza da Hotel Fontane Bianche escursioni alla scoperta delle meraviglie del sud est siciliano.
SIRACUSA CITTA’ DELLA MAGNA GRECIA
Martedì. L’escursione prevede la visita della “Neapolis” con: il Teatro Greco, l’Orecchio di Dionisio, l’Altare di Ierone II e l’Anfiteatro Romano. Proseguimento per Ortigia (patrimonio dell’Umanità dal 2005), centro storico ricco di un patrimonio inestimabile di capolavori d’arte: il Tempio di Apollo, Piazza Duomo e la leggendaria Fontana Aretusa.
ORTIGIA SOTTO LE STELLE
Lunedì/Venerdì. Lasciatevi rapire dal fascino serale dell’isola di Ortigia passeggiando per il dedalo di viuzze che la contraddistingue, rivivete antichi miti e leggende ancora vivi in ogni angolo dell’isola e respirate la potenza dell’antica colonia greca di fronte alla piazza più bella della Sicilia, dominata dal meraviglioso Duomo in stile barocco, una volta tempio dedicato ad Atena.
Siracusa, città Unesco. Città che non fu solo “la più bella e la più grande fra le città greche” come la definì Cicerone, ma la città da guiness dei primati praticamente in ogni tempo. Dalle prime tracce relative alla frequentazione umana del paleolitico superiore rinvenute nelle grotte, al neolitico, all’età dei metalli all’arrivo dei Greci di Corinto nella metà dell’VIII secolo a.C., ai romani, ai bizantini, agli arabi, ai normanni, agli svevi, agli angioini, agli aragonesi, agli spagnoli, agli austriaci, ai borboni sino a noi! Siracusa è tutto questo! Ogni civiltà ha lasciato tracce indelebili del proprio passaggio e oggi si riesce ad avere l’idea di una città dal ruolo primario, dal ruolo di vera e propria capitale.
Siracusa ha il più grande teatro greco d’Occidente, l’ara per sacrifici più grande del mondo greco, l’anfiteatro tra i più grandi del mondo romano, le catacombe seconde soltanto a quelle di Roma, resti bizantini che ne documentano il ruolo di capitale del periodo, strutture sveve di impareggiabile bellezza ed unicità, palazzi aragonesi e rinascimentali, edifici e chiese barocchi, opere neoclassiche ed interi quartieri in stile liberty con un susseguirsi di stile eclettico che prosegue nell’architettura del periodo fascista, sino ad arrivare al moderno. Senza soluzione di continuità, nel breve spazio dell’isoletta di Ortigia, oggi il centro storico, si concentra tutto questo dove la cattedrale è l’emblema della città. Un tuffo nel passato e nel presente, quindi, visitando il parco archeologico e il centro storico!
NOTO BAROCCA
Il Lunedì. Noto, città d’arte ricca di fascino che si è guadagnata l’appellativo di “Giardino di pietra” nonché quello di capitale siciliana del barocco. Proprio nel 2002 è stata nominata dall’ Unesco come Patrimonio dell’Umanità insieme a tutte le città barocche della Val di Noto. Partendo da Porta Reale, si passeggerà per la via principale, Corso Vittorio Emanuele, dove su ambo i lati si possono ammirare chiese e palazzi barocchi passando poi per il gioiello del barocco per eccellenza: la Cattedrale. Si salirà per Via Nicolaci, passando per sequenza di balconi barocchi che stupiscono ogni passante.
NOTO BY NIGHT
Martedì. Noto è una città famosa al mondo per lo straordinario impianto barocco, per la ricchezza e i preziosismo decorativi dei palazzi nobiliari e per le imponenti facciate delle chiese. Tutto l’insieme è reso ancora più suggestivo e unico dall’illuminazione notturna.
Città Unesco, “giardino di pietra”, “città d’oro”.Rinasce dalle macerie del disastroso terremoto che colpì la Sicilia nel 1693, ma in un nuovo sito, il colle Meti. Nasce così un progetto di un’intera città attribuito al gesuita Fra Ignazio Italia, il quale adotterà un impianto urbanistico scenografico articolato su tre livelli; architetti, capimastri e scalpellini lavoreranno in sinergia dando vita a quel particolare stile barocco netino, che fa famosa la città in tutto il mondo. Al sostrato locale verrà unita la più pura tradizione classica talvolta arricchita con lo stile esuberante nel decoro, dettochurriguerasco (dal nome dell’artista José Benito de Churriguera). La Chiesa di San Francesco all’Immacolata, di Santa Chiara, di San Domenico, la Cattedrale, il Palazzo Ducezio, il Teatro neoclassico, sono solo alcuni dei monumenti che si potranno visitare durante il percorso.
Dopo anni di restauri culminati con la ricostruzione delle coperture della Cattedrale lacerata dal crollo, avvenuto nel 1996, della cupola e delle coperture delle navate centrale e laterale destra, oggi è possibile apprezzare le superfici dorate dei prospetti di palazzi nobiliari, di chiese, di conventi e di monasteri e di rimanere ammaliati da queste architetture che ci circondano e ci riportano ai tempi delle famiglie del principe Corrado Nicolaci, dei nobili Rau de La Ferla, dei Landolina Sant’Alfano, mentre il popolo devoto trasporta la vara di San Corrado, il patrono, per quelle che all’epoca erano strade polverose e trafficate da carrozze e carri.
ETNA E TAORMINA
Il Giovedì. Il più grande vulcano attivo d’Europa: l’Etna. Ascesa fino a quota 1900 mt tra paesaggi suggestivi per ammirare e passeggiare attraverso i crateri silvestri, ormai spenti. Possibilità di arrivare a 3000 metri in funivia a 4X4. Proseguimento per Taormina, deliziosa località situata in un meraviglioso scenario tra il Mediterraneo e l’Etna. Tempo libero per shopping e passeggiate nelle sue vie strette e pittoresche.
Due tra i siti siciliani più famosi al mondo: l’Etna e Taormina. ‘A Muntagna: così viene chiamato in dialetto siciliano il vulcano attivo più alto d’Europa e uno dei maggiori al mondo, l’Etna (attualmente 3.340 m. s.l.m.), a significare la montagna per antonomasia. Essendo un vulcano dalla incessante attività è soggetto a continui cambiamenti morfologici, così come tutte le zone circostanti. Oggetto delle leggende più disparate sin dall’antichità (prigione del dio dei venti, Eolo; fucina del dio Efesto o Vulcano e anche dei Ciclopi che vi forgiavano le saette di Zeus; dimora dell’imperatore Federico II, mai morto..). Noto nel medioevo come Mongibello, oggi il vulcano è raggiungibile sino alla quota di m 2000 da dove si potrà apprezzare lo straordinario panorama e la varietà di ambienti differenti per morfologia e tipologia. Spesso la neve permane anche nella stagione estiva. Insomma un vulcano a portata di mano, avendo a supporto ogni tipo di mezzo di comunicazione per raggiungerlo.
Uno dei siti più famosi della Sicilia è sicuramente Taormina, l’antica grecaTauromenion. Ubicata su una zona terrazzata del monte Tauro, a m 206 sul livello del mare, offre un’esperienza indelebile nel cuore di tutti i visitatori. L’unicità del paesaggio fa da scenografico amalgama per tutti i ragguardevoli monumenti che la cittadina custodisce, fra i quali primeggia il teatro greco- romano. La fama di Taormina si diffuse in tutto il mondo anche per la sua “trasgressività”, per i suoi “dotti cenacoli”, per la sua sfrenata “dolce vita” iniziata con la Belle Epoque e rivissuta in tempi più recenti poi anche da personaggi noti come Liz Taylor, Richard Burton, Greta Garbo…
RAGUSA, MODICA E SCICLI (i luoghi di Montalbano)
il Mercoledì. Vigata, Marinella, Montelusa, la Mannara… sono alcuni dei luoghi di fantasia creati da Camilleri e che sono stati poi immaginati e ricreati dagli autori della fiction. La maggior parte delle location dove sono stati girati gli episodi del commissario Montalbano si trovano in provincia di Ragusa. Un itinerario attraverso i luoghi del celebre commissario è un’occasione imperdibile per ricreare l’atmosfera del film, scoprire angoli nascosti – ma non per questo meno belli – dell’estremo sud e per assaporare i gusti, i modi di vivere e le tradizioni siciliane. Si visiteranno il rione Ibla, centro storico di Ragusa, Modica e Scicli. Degustazione di cioccolato a Modica e light lunch a base di rosticceria tipica siciliana inclusi.
NAVETTA PER SICILY OUTLET VILLAGE
il Mercoledì. Partenza alle ore 09:30 – rientro alle ore 17:30 circa Intera giornata dedicata allo Shopping nel bellissimo villaggio in provincia di Enna dove si potranno trovare negozi delle migliori marche.
PIAZZA ARMERINA E SICILIA OUTLET VILLAGE
Venerdì. Partenza in bus per Piazza Armerina per visitare la Villa Romana del Casale, famosa per i suoi splendidi mosaici di recente restaurati. La villa è ricchissima di elementi architettonici decorativi, tutelata dall’Unesco dal 1997, è appartenuta probabilmente ad un governatore di Roma. Durante il percorso per rientrare a Siracusa, sosta al Sicilia Outlet Village per una passeggiata in questo grazioso centro commerciale, costruito come un villaggio. Tempo libero per il pranzo o lo shopping
SNORKELING E BARBECUE IN SPIAGGIA A OGNINA
Venerdì. Partenza dal porticciolo di Ognina. L’isolotto di fronte è interessante sia dal punto di vista naturalistico che storico, infatti dopo aver effettuato lo snorkeling saliremo sopra l’isola per conoscere alcuni resti risalenti all’epoca bizantina. Successivamente si raggiunge una baia, dove è situata una spiaggia immersa nel ginepro ed inaccessibile da terra, si pranzerà con cucina barbecue, esclusivamente con pesce azzurro e tonno. Si consiglia abbigliamento comodo e leggero, costume e telo mare, crema solare. e e telo mare, crema solare.
MARZAMEMI E PORTO PALO DI CAPO PASSERO
il Sabato. Partenza alle ore 14:40 – rientro alle ore 19:00 circa Partenza in bus per Marzamemi, meraviglioso borgo marinaro che vi conquisterà! La storia di questo piccolo borgo comincia nel 1752 insieme alla costruzione della tonnara, intorno alla quale fu costruito il palazzo del principe di Villadorata. Visita di un laboratorio artigianale, dove si produce la bottarga di tonno, tonno sott’olio, acciughe salate usando ancora oggi metodi tradizionali. Continuazione in bus per Porto Palo di Capo Passero, estrema punta sud della Sicilia, dove si potrà fare un bagno nei pressi della spiaggia dell’Isola delle correnti, posto molto suggestivo dove si incontrano le correnti dei due mari, Mar Ionio e Mar Mediterraneo.
STREET FOOD TOUR DI CATANIA
La Domenica. Partenza alle ore 08:40 – rientro alle ore 13:30 circa Passeggiata guidata nel centro storico della città alla scoperta delle bellezze di Catania. Il centro è tagliato in due dalla Via Etnea: si ammirerà la barocca Via Crociferi, Piazza Duomo con l’Elefante in pietra lavica (detto “Liotru”), simbolo della città, l’anfiteatro romano, il Teatro lirico Vincenzo Bellini, l’Università. Durante la visita si effettueranno diverse soste gastronomiche a base di street food locale: una dolce sosta a base di granita, il salato con l’arancino e la cartocciata, la bevanda tipica a base di selz, limone e sale …. Al termine rientro a Siracusa con sosta in aeroporto per chi fosse in partenza.
Testi di Laura Cassataro, foto tratte da Wikipedia